𝐀𝐌𝐀 𝐋𝐀 𝐓𝐔𝐀 𝐓𝐑𝐈𝐒𝐓𝐄𝐙𝐙𝐀
Sentirsi bruciare nel petto, da che se ne ha memoria, una inarrestabile vocazione per la Verità, ti esporrà prima o poi a un botto di avversità, guai e talvolta, amenità.
Alcune, ti faranno tremare le gambe, altre, semplicemente le chiamerai inciampi, disillusioni, omertà, intralci da tenere sempre in conto quando ci si imbatte in chi ha scambiato la repressione e l’ idolatria per il chiarore della Libertà, quella vera, quella che riconosce all’ istante la disonestà.
Ma se la tua chiamata è degna di tal nome e incendia in ogni istante la tua missione, non farai in tempo a chiederti se ne varrà la pena imbarcarti in una così coraggiosa spedizione.
Purchè la stessa però abbia sempre e solo una direzione, l’ Amore.
Ogni tanto però, sarà divertente : assisterai ai più ingenui giochi della mente perpetrati da chi crede di avere a che fare con un demente.
Ascolterai, con le tue stesse orecchie, suoni suoavi che presto scoprirai essere il playback di chi , il suo canto libero, non ha seguaci.
Le tue spalle dovranno addestrarsi ad essere ancora più forti: giungerà alle tue orecchie l’ eco di false promesse, le sentenze sotto mentite spoglie e le menzogne recitate male da chi per un attimo, t’ha incantato come il tramonto sul lungomare.
Riconoscerai il putrido pettegolezzo, e i coltelli affilati sulla schiena, proprio negli ambienti in cui il cuor si rasserena.
Come carne al macello, ti toccherà il marchio del “nemico”, del “diverso”, del ” frustrato”, di colui il quale, ad una certa, ha deviato.
Ricorda sempre, fratello e sorella caro al mio cuore, che non ti dovrai curare mai, dell’altrui opinione, perchè non definisce mai te, ma il tuo interlocutore, a patto che tu non ne risenta perchè in tal caso, ne sarai tu, l’autore.
A tutti “i miei simili”, coloro i quali si ri-conoscono nella polvere che alzano certe parole da quanto fieri e coraggiosi sono i passi lungo la via sempre impervia di un guerriero ricercatore, quello che non fa mai troppo rumore da quanto vero, puro e candido è il battito del suo cuore.
𝐀𝐌𝐀 𝐥𝐚 𝐭𝐮𝐚 𝐓𝐫𝐢𝐬𝐭𝐞𝐳𝐳𝐚, 𝐢𝐧 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐬𝐢𝐯𝐨𝐠𝐥𝐢𝐚 𝐦𝐨𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐬𝐢 𝐦𝐚𝐧𝐢𝐟𝐞𝐬𝐭𝐚.
Quando avrai imparato a starci comodo dentro, cederà il posto alla scaltrezza e guardandoti allo specchio , la battezzerai signora PRODEZZA.
Con tutta l’ardenza del mio Cuore,
Floriana